Cos'è cappello del prete?

Cappello del Prete

Il cappello del prete è un taglio di carne bovina, noto anche con diversi altri nomi a seconda della regione. Ecco alcune informazioni chiave:

  • Provenienza: Si ricava dalla spalla del bovino, precisamente dal muscolo sottospinoso. Si trova nella regione della spalla, coperto dalla scapola (omoplata).

  • Caratteristiche: È un taglio piuttosto magro, ma ricco di tessuto connettivo. Questa caratteristica lo rende ideale per cotture lunghe e lente. La presenza di tessuto connettivo, sciogliendosi durante la cottura, conferisce sapore e tenerezza alla carne.

  • Nomi alternativi: Questo taglio è conosciuto con molti nomi diversi a seconda della regione e della macelleria, tra cui:

    • Spalla
    • Sottospalla
    • Paletta (in alcune zone)
    • Girello di spalla
  • Utilizzi: Grazie alla sua composizione, il cappello del prete è perfetto per preparazioni come:

  • Preparazione: Per ottenere il meglio da questo taglio, è consigliabile:

    • Marinarlo per ammorbidire le fibre.
    • Rosolarlo bene prima di iniziare la cottura lenta.
    • Utilizzare liquidi di cottura saporiti, come brodo, vino o passata di pomodoro.
    • Cuocerlo a bassa temperatura per un tempo prolungato (diverse ore).
  • Consigli per l'acquisto: Scegliete un pezzo con una buona marezzatura (grassello intramuscolare), che contribuirà a rendere la carne più saporita e tenera. Assicuratevi che la carne abbia un colore rosso vivo e un odore fresco.

  • Alternative: Se non trovate il cappello del prete, potete sostituirlo con altri tagli simili, come il Girello, lo Scamone (per cotture più veloci) o altri tagli da Bollito (per cotture lunghe).